Il Rischio fulminazione.
Dal 1 Marzo 2013 è in vigore la norma CEI EN 62305-2 (in sostituzione della versione 2006-4), che obbliga il Datore di lavoro a valutare il Rischio di fulminazione da scariche atmosferiche, come disposto dal D.Lgs. 81/08 e s.m.i. (artt. 17, 29 e 84), per gli edifici della propria attività. Come indicato nell'art. 80 del D.Lgs. 81/08 tutte le aziende hanno l’obbligo di valutazione del Rischio di fulminazione diretta e indiretta. L'analisi del rischio introdotta dalla nuova norma tecnica prevede che sia redatto un progetto di protezione contro i fulmini comprensibile per tutte le parti coinvolte (committente/datore di lavoro e valutatore) che sia ottimale sia dal punto di vista tecnico che economico.
La Norma CEI EN 62305-2 è composta dalle seguenti quattro parti:
CEI EN 62305-1 "Protezione contro i fulmini. Principi generali".
CEI EN 62305-2 "Protezione contro i fulmini. Valutazione del rischio".
CEI EN 62305- 3 "Protezione contro i fulmini. Danno materiale alle strutture e pericolo per le persone".
CEI EN 62305-4 "Protezione contro i fulmini. Impianti elettrici ed elettronici nelle strutture".